Cibi contro la stitichezza

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In qualsiasi fascia d’età, se si adottasse un’alimentazione non equilibrata, un’assunzione inufficiente di verdura, di frutta e di acqua ed una scarsa attività fisica, si originerebbe la stipsi, vale a dire la difficoltà di evacuazione.

Il disturbo della defecazione si presenterebbe, pure, se si usassero alcuni farmaci, avessero malattie gastrointestinali o metaboliche, come la sindrome dell’intestino irritabile, vivessero condizioni di stress, allettamento ed immobilità e per i cambiamenti climatici o delle proprie abitudini personali, come nei casi di viaggi.

Cosa bisognerebbe fare se si avesse difficoltà di esplellere le feci?

Se si avesse difficoltà di espellere le feci e dunque, di svuotare tutto o parte dell’intestino, bisognerebbe informare il proprio medico, soprattutto se il problema fosse particolarmente evidente.

In tutti i casi, vale a dire sia se il disturbo fosse o non eclatante si suggerisce di adottare un‘alimentazione particolare per alleviare, se non pure risolvere il disagio di cui si sta argomentado, considerando i cibi contro la stitichezza.

Perchè si deve adottare una dieta specifica per la stitichezza?

Si deve adottare una dieta specifica per la stitichezza, s’è presente, per accellerare e normalizzare il transito intestinale.

Difatti, l’obiettivo principale dell’alimentazione che si andrà a considerare nel resto del contenuto, da poter chiamare dieta ad alto residuo, è il dover raggiungere un corretto apporto di fibre e liquidi tale da creare un regime dietetico fondato sul modello mediterraneo.

In questa si devono considerare le fibre insolubili che, contenute nei cibi di origine vegetale, assorbono una notevole quantità di acqua per far aumentare il volume delle feci, rendendoli più abbondanti, morbide e poltacee e poter, in tal modo, aumentare la velocità del transito intestinale, ridimensionare l’assorbimento dei nutrienti e semplificare l’evacuazione.

Inoltre, le stesse sostanze indigeribili agli enzimi digestivi dell’apparato digerente dell’essere umano, fermentandosi, stimolano la crescita microbica e favoreggiano l’equilibrio della flora intestinale.

Quali sono i cibi contro la stitichezza?

I cibi contro la stitichezza comprendono i cereali e alcuni tipi di ortaggi da dover accompagnare, durante l’assunzione con una notevole quantità di acqua il cui apporto giornaliero dev’essere non inferiore ai due litri.

É importante sapere che il dosaggio delle fibre nella dieta, inizialmente non dev’essere alto, infatti bisognerebbe aumentarlo, se si reputasse necessario, gradualmente per evitare malesseri grastrointestinali, come coliti, meteorismo e dolori addominali.

Sarebbe opportuno che, al tutto si integrassero i probiotici per facilitare lo sviluppo della flora intestinale bifidogena, fondamentale per contrastare la stitichezza.

Nei casi di costipazione si consiglia di bere, appena alzati, un bicchiere di acqua tiepida per favorire l’attività intestinale.

Se si avesse difficoltà di esplellere le feci bisognerebbe usare come alimenti validi la crusca, i cereali integrali e l’avena, soprattutto a colazione, il brodo di carne, il carciofo, i semi di lino, le carote, i kiwi e le prugne secche e diminuire il consumo dei mirtilli, dei limoni, del riso, del the e delle banane.

Se si fosse stitici si dovrebbe prendere l’abitudine di:

– consumare verdure ad insalata, grigliate o cotte al forno o a vapore, insieme al pesce, possibilmente fresco, e proteine vegetali, aggiungendo, al tutto, il buon olio evo, la cui azione emolliente e lubrificante aiuta nel caso argomentato.

Si consiglia molto la lattuga perchè è una buona fonte di fibra e carboidrati complessi, senza grassi, poco calorica, principalmete costituita di acqua, tanto da porterla considerare perfetta per normalizzare ed agevolare il regolare e spontaneo movimento per la fisiologica espulsione delle feci;

– usare la mela cruda per migliorare la digestione e cotta, come lassativo efficace;

– mangiare kiwi e prugne non solo a fine pasti ma come antipasti, avvolgendoci dello speck o per accompagnare formaggi vari.

Le prugne si possono assumere fresche, secche o cotte, considerando che il liquido venuto fuori dall’acqua e da quel che sprigionano durante la bollitura ha un effetto benefico, utile a contrastare la stitichezza; – consumare cipolle cotte, sole o insieme ad altre verdure, e yogurt naturale e senza zuccheri che hanno, le prime proprietà lassative e i secondi capacità rinfrescante e lenitiva.